22/12/2025 - Le istituzioni Ue fissano l’agenda 2026: difesa, competitività e accordo rapido sul nuovo QFP.

Pubblicata una dichiarazione congiunta che evidenzia le priorità legislative che Commissione, Consiglio e Parlamento europeo si sono impegnate a dare priorità durante il prossimo anno.
 
Articolo tratto da euractiv.it
 
Le istituzioni dell’Unione europea hanno definito le priorità legislative per il 2026. Parlamento, Consiglio e Commissione europea hanno infatti firmato una dichiarazione congiunta che fissa l’agenda politica dell’Ue per il prossimo anno, in un contesto segnato da sfide crescenti sul piano geopolitico, economico e sociale. La dichiarazione è stata sottoscritta a margine del Consiglio europeo dalla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, dalla prima ministra danese Mette Frederiksen in rappresentanza della presidenza di turno del Consiglio Ue, e dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Un atto che, nelle intenzioni delle 3 istituzioni, riflette la necessità di affrontare la fase attuale con unità, urgenza e ambizione.
 
Il documento di 7 pagine individua come prioritarie le iniziative legislative volte a rafforzare la competitività e la resilienza dell’Unione, a tutelare cittadini e imprese e a perseguire obiettivi ambiziosi di semplificazione normativa. Centrale è anche l’impegno a lavorare per un rapido accordo sul prossimo Quadro finanziario pluriennale 2028-2034, considerato uno snodo essenziale per sostenere le nuove ambizioni politiche dell’Ue. Tra le priorità politiche indicate figurano l’avvio di una nuova fase per la difesa e la sicurezza europea, la promozione di una prosperità sostenibile, il rafforzamento del modello sociale europeo e della qualità della vita, un approccio globale alla gestione delle frontiere e della migrazione, la tutela della democrazia e dei valori fondamentali dell’Unione, oltre al consolidamento del ruolo globale dell’Ue attraverso partenariati strategici.
 
La dichiarazione richiama inoltre un documento di accompagnamento che elenca le proposte legislative alle quali le istituzioni comunitarie si impegnano a dare particolare priorità nel corso del 2026. I progressi su questi dossier saranno monitorati regolarmente durante l’anno, sia per aggiornare sullo stato dei lavori sia per individuare tempestivamente eventuali ritardi. I presidenti delle 3 istituzioni si impegnano a garantire un’attuazione rapida ed efficace della dichiarazione, che sarà pubblicata nei prossimi giorni nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea. I colegislatori si sono impegnati a garantirne un’attuazione tempestiva ed efficace.
 
L’iniziativa si inserisce nel quadro dell’accordo interistituzionale "Legiferare meglio", firmato nel 2016, che prevede che Parlamento europeo, Consiglio e Commissione definiscano ogni anno, attraverso una dichiarazione congiunta, le priorità legislative per l’anno successivo, sulla base del programma di lavoro della Commissione. Un meccanismo pensato per rafforzare il coordinamento tra le istituzioni e rendere più efficiente il processo legislativo dell’Unione.