23/07/2025 - L'Ue presenta un pacchetto unico di dazi contro gli Stati Uniti da 93 miliardi di euro.

Confluiscono in un unico elenco le due liste rispettivamente da 21 e 72 miliardi di euro. Nei prossimi giorni il pacchetto sarà sottoposto agli Stati membri.
 
La Commissione europea ha proceduto ad unificare 2 elenchi di contro-dazi (rivolti agli Stati Uniti) finora messi a punto - una prima lista di misure da 21 miliardi, una seconda da 72 - e nei prossimi giorni sottoporrà le contromisure ai Paesi membri. La lista di contro-dazi non scatterà fino al prossimo 7 agosto. E' quanto spiega il portavoce della Commissione europea responsabile per il commercio, Olof Gill, sottolineando che per l'esecutivo europeo "la priorità è il negoziato ma parallelamente continua la preparazione delle contromisure".
 
Il pacchetto da 21 miliardi di euro, che riguarda la soia, le motociclette e i jeans, è stato approvato dagli Stati membri ad aprile e dovrebbe entrare in vigore il 7 agosto. L’elenco da 72 miliardi di euro, che colpirà gli aerei, le automobili e le apparecchiature elettriche, sarà votato e probabilmente approvato dai 27  giovedì 24 luglio, secondo fonti comunitarie. Il pacchetto da 21 miliardi di euro avrebbe dovuto essere imposto ad aprile, ma è stato rinviato dopo che Trump ha sospeso i suoi “dazi reciproci” radicali, che hanno sconvolto l’economia mondiale e il sistema finanziario, mentre l'elenco da 72 miliardi di euro è stato presentato agli Stati membri solo qualche giorno fa, dopo settimane di consultazioni con le capitali e le imprese dell’Ue.
 
Da quando è tornato alla Casa Bianca a gennaio, Trump ha già imposto dazi al 50% sull’acciaio e l’alluminio, dazi del 25% sulle automobili e un dazio generale del 10% sui prodotti dell’Ue. I dazi interessano beni dell’Ue per un valore di 370 miliardi di euro, pari al 70% delle esportazioni totali del blocco verso gli Stati Uniti. Trump ha anche minacciato di imporre un dazio del 50% sul rame il 1° agosto e ha ripetutamente promesso di imporre prelievi su altri prodotti strategici, tra cui farmaci e semiconduttori.
“Sono in corso intensi contatti a livello tecnico e politico. Il commissario Ue per il commercio, Maroš Šefčovič, parlerà con il segretario al Commercio Usa Howard Lutnick questo pomeriggio, poco prima che la Commissione europea informi gli Stati membri dell’Ue al Coreper”, ha aggiunto ancora il portavoce Ue. Lo sforzo è massimo, gli scenari molteplici e l’esito ancora del tutto imprevedibile.