16/07/2025 - La Slovacchia pone il veto sul 18° pacchetto di sanzioni Ue alla Russia.

Il primo ministro slovacco Fico ha respinto con toni duri la proposta della Commissione europea di vietare le importazioni di gas russo a partire dal 2028, prevista nel pacchetto.
 
Il primo ministro slovacco Robert Fico ha annunciato che il suo governo chiederà nuovamente un rinvio dell’adozione del 18° pacchetto di sanzioni dell’Ue contro la Russia, sostenendo che le garanzie offerte dalla Commissione europea in risposta alle preoccupazioni della Slovacchia in materia di sicurezza energetica rimangono insufficienti. Fico ha affermato che le proposte dell'esecutivo von der Leyen “non forniscono alla Slovacchia garanzie sufficienti” e ha confermato che il rappresentante di Bratislava a Bruxelles ha ricevuto istruzioni di richiedere un rinvio del voto.
 
La Slovacchia sta attualmente bloccando le nuove sanzioni per motivi di sicurezza energetica, poiché il Paese rimane fortemente dipendente dal gas russo. Il rifiuto dell’Ungheria di sostenere le sanzioni sarebbe legato al suo appoggio alla posizione della Slovacchia. “La coalizione di governo respinge la proposta idiota della Commissione europea di interrompere i flussi di gas russo entro il 2028”, ha scritto Fico su Facebook, ma ha aggiunto che è disposta a negoziare un accordo che “garantisca un certo livello di comfort” alla Slovacchia oltre tale scadenza. Fico ha ribadito che la Slovacchia non ostacolerebbe gli sforzi dell’UE se ricevesse garanzie credibili per mitigare l’impatto dell’eliminazione graduale dell’energia russa.
 
In una lettera, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato una serie di garanzie volte ad alleviare le preoccupazioni della Slovacchia. Queste includono la creazione di una task force per sostenere e monitorare la transizione energetica del Paese, lo sviluppo di una soluzione per le tariffe transfrontaliere del petrolio e del gas e il chiarimento dei meccanismi tecnici, come la possibilità di adeguare i contratti a lungo termine esistenti alle operazioni sul mercato spot.
 
La Commissione si è inoltre impegnata a sostenere l’attuazione di misure energetiche nuove ed esistenti, ad accelerare l’approvazione dei regimi di aiuti di Stato e a valutare l’utilizzo dei fondi dell’Ue per compensare gli effetti della graduale eliminazione del gas russo e per sostenere gli sforzi di diversificazione. Fico ha dichiarato di aver inoltrato la lettera della Commissione ai leader di tutti i partiti politici slovacchi per raccogliere le loro opinioni.