La svedese lavorerà ad un approccio coordinato con Stati membri, Ucraina e partner internazionali.
L'ex commissaria europea agli Affari Interni, la svedese Ylva Johansson, è stata nominata inviata speciale Ue per gli ucraini. La notizia, anticipata nei giorni scorsi dal sito Politico, è stata confermata via social dal successore di Johansson, Magnus Brunner. "Grazie alla sua vasta esperienza e al suo profondo impegno, collaborerà a stretto contatto con gli Stati membri, l'Ucraina e i partner internazionali per sostenere l'attuazione dell'approccio coordinato dell'Unione europea alla protezione temporanea", ha scritto Brunner su X, ringraziando la politica svedese "per aver accettato questo importante incarico".
Il suo compito sarà quello di facilitare l’attuazione di politiche europee coerenti ed efficaci a tutela dei milioni di cittadini ucraini sfollati a causa del conflitto in corso.
La nomina di Johansson rappresenta un segnale di continuità nel lavoro svolto dall’Ue per sostenere la popolazione ucraina. Durante il suo mandato come commissaria, ha svolto un ruolo di primo piano nella gestione delle politiche migratorie e di sicurezza interna dell’Ue, affrontando emergenze umanitarie e promuovendo strumenti di solidarietà tra gli Stati membri.
Il nuovo incarico segna un’evoluzione naturale del suo impegno a favore della cooperazione europea e della protezione internazionale, in un momento in cui l’Unione Europea è chiamata a rafforzare la propria presenza diplomatica e umanitaria sul fronte orientale.