28/05/2025 - Pronta la relazione per l'ingresso della Bulgaria in Eurozona.

Il documento sarà adottato a inizio giugno, Bruxelles sta completando la valutazione.
 
La Commissione europea intende adottare "all'inizio di giugno" la relazione sulla convergenza della Bulgaria. L'esecutivo comunitario ha ricevuto a febbraio la richiesta della Bulgaria di "una relazione speciale sulla convergenza con l'obiettivo di adottare l'euro nel 2026". "La Commissione, in stretto coordinamento con la Bce, sta ora concludendo la sua valutazione della convergenza della Bulgaria sulla base dei criteri previsti dal Trattato", ha riportato un portavoce dell'esecutivo Ue. Secondo le attese al termine dell'iter, e dopo vari rinvii, Sofia dovrebbe entrare nell'euro dal 1° gennaio 2026 e sarà il 21° Paese ad adottare la moneta unica.
 
L'attesa è che l'adozione del rapporto di convergenza della Bulgaria venga fatto dalla Commissione Ue nel collegio dei commissari del 4 giugno, secondo quanto si apprende a Bruxelles. In quella data verrà approvato anche il corposo pacchetto di Primavera del Semestre europeo, con la valutazione dell'andamento dei Piani pluriennali di spesa degli Stati membri e un punto sulle procedure per disavanzo eccessivo, con l'attesa che la procedura scatti questa volta anche per l'Austria.
 
Tra i criteri di convergenza si ricorda che l'inflazione non deve superare dell'1,5% i 3 Paesi dell'Eurozona con l'inflazione più bassa; il Paese candidato deve avere una valuta stabile e rispettare i criteri economici di Maastricht su disavanzo pubblico (entro il 3% del Pil) e debito pubblico (entro il 60% del Pil)- L'ultimo Paese ad essere entrato nell'euro è stato la Croazia a inizio del 2023.