L'accordo fornirà maggiore chiarezza e sicurezza a cittadini e aziende con nuove regole sul traffico dei dati e potenzierà la connettività digitale.
L'Unione europea e Singapore hanno firmato il primo accordo sul commercio digitale (Dta). Lo hanno annunciato il commissario europeo per il Commercio, Maroš Šefčovič, e la ministra Grace Fu, insieme a Singapore per siglare l'intesa. "Il commercio digitale non è più un settore di nicchia: è centrale per gli scambi globali e un motore di crescita economica. Questo accordo, il primo nel suo genere per l'Ue, allinea saldamente la nostra partnership alle moderne realtà commerciali", ha detto Šefčovič.
Una volta implementato, l'accordo definirà le nuove regole sul traffico dei dati tra i 2 mercati, approfondendo la cooperazione nel dominio digitale. La protezione dei consumatori è uno degli obiettivi primari dell’iniziativa che, garantendo la protezione dei dati personali, delle trasmissioni elettroniche, dei contratti digitali e dei servizi di marketing e di autenticazione, punta ad costituire una tutela legale per le imprese che scelgono di investire nel commercio digitale tra l’Ue e Singapore. L’accordo, il primo del suo genere tra l’Ue e un membro dell’Asean, l’organizzazione che riunisce le maggiori economie del Sudest-Asiatico, prevede strumenti di contrasto alle pratiche di protezionismo e di localizzazione ed utilizzo ingiustificato dei dati.
“Sono convinto che l’accordo porterà benefici tangibili e duraturi sia alle persone che alle aziende a Singapore e in tutta l’Ue” ha detto Šefčovič, ricordando che oltre metà del commercio in servizi tra l’Unione e il Paese asiatico è già in formato digitale: “Connettendo le nostre economie digitali e permettendo flussi di dati sicuri, questo accordo sbloccherà una serie di nuove opportunità” ha aggiunto il commissario. Il prossimo step sarà la ratifica dell’accordo che, dalla Commissione Ue, passerà al vaglio del Parlamento europeo.