Firmati 5 accordi nel contesto del Consiglio di associazione Ue-Ucraina.
Via libera al "secondo pagamento dell'Ue all'Ucraina nell'ambito dell'iniziativa di prestiti ERA guidata dal G7, per un valore di 1 miliardo di euro. L'Ue continuerà a sostenere l'Ucraina", ha annunciato a Bruxelles il commissario europeo all'Economia Valdis Dombrovskis a margine del Consiglio di Associazione Ue-Ucraina. L'incontro è culminato con la cerimonia di firma di 5 accordi con il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, lo stesso Dombrovskis, l'Alto rappresentante Ue Kaja Kallas, la commissaria per l'Allargamento Marta Kos e il commissario per la Difesa Andrius Kubilius, oltre alla presidente della Banca Europea per gli investimenti Nadia Calvinho.
Un accordo riguarda un prestito quadro della Banca Europea per gli Investimenti (Bei) all'Ucraina per sostenere il ripristino delle infrastrutture idriche critiche in Ucraina. Il secondo riguarda un prestito quadro (Bei) per sostenere le infrastrutture sociali e urbane critiche in Ucraina. Il terzo accordo riguarda un pacchetto di prestiti (Bei) a sostegno del settore del teleriscaldamento ucraino. Il quarto accordo riguarda la partecipazione dell'Ucraina a diverse componenti del Programma Spaziale dell'Ue. Il quinto accordo infine riguarda l'approvvigionamento di contromisure mediche.
La nuova tranche del prestito eccezionale di assistenza macrofinanziaria Ue sarà rimborsata con i proventi dei beni statali russi immobilizzati nell’Unione. L’assistenza macrofinanziaria totale ammonta a 18,1 miliardi di euro, che rappresentano il contributo dell’Ue all’iniziativa di prestiti per l’accelerazione delle entrate straordinarie (ERA) guidata dal G7, che mira complessivamente a fornire circa 45 miliardi di euro di sostegno finanziario all’Ucraina. Con il nuovo pagamento i prestiti erogati dalla Commissione europea all’Ucraina nell’ambito dell’Amf raggiungono i 4 miliardi di euro da inizio dell’anno.