L'SST aiuterà i 27 a rafforzare la resilienza dell’Unione, migliorare la competitività e la qualità della vita dei cittadini europei.
La Commissione europea ha annunciato l’approvazione di 135 nuovi progetti nell’ambito dello Strumento di Sostegno Tecnico (SST) per aiutare gli Stati membri dell’Ue a progettare e attuare 390 riforme nel corso del 2025. Questa iniziativa mira a rafforzare la resilienza dell’Unione, migliorare la competitività e la qualità della vita dei cittadini europei. Lo Strumento di Sostegno Tecnico fornisce agli Stati membri competenze su misura per aiutare ad attuare le riforme senza un supporto finanziario diretto, attraverso una consulenza strategica e tecnica, studi approfonditi, formazione specializzata e missioni guidate da esperti.
Da quando il SST è stato istituito - a febbraio 2021 con il Regolamento 2021/240 - ha facilitato oltre 2.000 riforme in settori diversi, tra cui governance e pubblica amministrazione, imprenditoria, mercati del lavoro, istruzione e servizi sociali. Ha inoltre svolto un ruolo chiave nel supportare quasi 500 riforme legate ai Piani di Ripresa e Resilienza dell’Ue. I nuovi progetti approvati si concentrano sulla risposta alle comuni esigenze di riforma tra gli Stati membri. Gran parte di essi sono collegati a 15 “iniziative-guida” volte a modernizzare l’amministrazione pubblica, migliorare l’ambiente imprenditoriale per le Pmi e rendere i sistemi energetici più sostenibili in vista della transizione verde e digitale.
Un totale di 109 riforme nell’ambito del SST sarà dedicato al potenziamento della competitività economica dell’Ue mediante interventi che includono: la riduzione degli ostacoli burocratici per le PMI, il sostegno alle start-up e alla loro espansione e la promozione di un’economia a zero emissioni nette. In particolare, 38 riforme in 22 Stati membri si concentreranno sulla riduzione degli oneri amministrativi, sul miglioramento della produttività e sulla garanzia della resilienza economica. Inoltre, la trasformazione digitale rimane una priorità, con oltre 130 riforme selezionate per il 2025. Molte di queste iniziative si concentrano sull’intelligenza artificiale (IA) e sulle tecnologie innovative.
Il SST sosterrà anche 40 progetti multinazionali che incoraggeranno la cooperazione tra gli Stati membri affrontando sfide comuni, promuovendo l’apprendimento tra pari e facilitando lo scambio di buone pratiche. “14 Stati membri, ad esempio” si legge nel comunicato stampa della Commissione, “collaboreranno per attuare efficacemente la legislazione fiscale dell’Ue per modernizzare e semplificare le procedure fiscali e doganali e ridurre gli oneri amministrativi per le Pmi”. Infine, 119 riforme si concentreranno sulla modernizzazione delle amministrazioni pubbliche per affrontare le sfide future, affrontando il divario di competenze, accelerando la trasformazione digitale e supportando la transizione verde.