20/03/2025 - La commissaria per la Transizione giusta e competitiva Ribera conferma il ritardo per gli obiettivi climatici Ue per il 2040.

Il target sarà reso pubblico solo durante il secondo trimestre dell'anno, ma con tutta probabilità sarà intorno al 90%.

 

L’obiettivo climatico dell’Ue per il 2040, inizialmente previsto per il primo trimestre del 2025, arriverà invece nel secondo trimestre, ha dichiarato recentemente la vicepresidente della Commissione europea Teresa Ribera. Tra una riduzione del 55% delle emissioni di CO2 entro il 2030 e l’azzeramento delle emissioni nel 2050, l’Ue dovrebbe presentare un obiettivo per il 2040 per definire la pendenza dell’azione climatica. I climatologi sostengono che siano necessari tagli più rapidi, mentre altri mettono in guardia dai danni economici che potrebbero derivare da un’azione troppo rapida da parte dell’Unione Europea.
 
In questo conflitto, la Commissione è stata costretta a ritardare la proposta di un obiettivo climatico per il 2040. “L’aggiornamento dei nostri obiettivi sarà pubblicato nel secondo semestre del 2025, secondo il programma di lavoro”, ha dichiarato Ribera agli eurodeputati a Bruxelles. I consulenti climatici dell’Ue suggeriscono un obiettivo di riduzione del 90%-95% per il 2040, sostanzialmente in linea con quanti previsto inizialmente dalla Commissione, che si è posta un obiettivo del 90%.