24/12/2024 - La Commissione europea lancerà a gennaio un dialogo strategico con l'industria dell'automotive.

L'obiettivo è proporre e attuare rapidamente le misure di cui il settore ha urgente bisogno, dalla competitività alla decarbonizzazione.
 
Il Dialogo strategico sul futuro dell'industria automobilistica in Europa sarà lanciato ufficialmente a gennaio. Ad annunciarlo è stata la Commissione europea in una nota. L'obiettivo è proporre e attuare rapidamente le misure di cui il settore ha urgente bisogno. "L'industria automobilistica è un orgoglio europeo ed è fondamentale per la prosperità dell'Europa. Dobbiamo sostenere questa industria nella profonda e dirompente transizione che ci attende. E dobbiamo garantire che il futuro delle automobili resti saldamente radicato in Europa", ha dichiarato la presidente dell'esecutivo comunitario Ursula von der Leyen.
 
Il Dialogo si concentrerà in particolare su “promuovere l’innovazione e la digitalizzazione basate sui dati, basate su tecnologie lungimiranti come l’intelligenza artificiale e la guida autonoma”; “sostenere la decarbonizzazione del settore, in un approccio tecnologico aperto, dato il suo ruolo nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi climatici dell’Europa”; "affrontare posti di lavoro, competenze e altri elementi sociali nel settore”; “semplificare e modernizzare il quadro normativo”; “aumentare la domanda, rafforzare le risorse finanziarie del settore e la sua resilienza e catena del valore in un ambiente internazionale sempre più competitivo”. Il Dialogo strategico riunirà le principali parti interessate di tutto il settore, tra cui aziende automobilistiche europee, fornitori di infrastrutture, sindacati e associazioni imprenditoriali, nonché parti della catena.
 
L’esecutivo Ue precisa nella nota che questi incontri produrranno una serie di raccomandazioni che aiuteranno a costruire una strategia olistica dell’Ue per il settore per gestire le varie sfide e, ove necessario, adattare di conseguenza il quadro normativo Ue applicabile. Gli incontri al vertice, guidati dalla presidente von der Leyen, verificheranno i progressi compiuti e forniranno gli impulsi politici necessari per ulteriori lavori. La Commissione europea ci tiene poi a precisare che sia il Consiglio che il Parlamento saranno strettamente coinvolti nel processo e saranno regolarmente informati e consultati sul dialogo.