20/11/2024 - Von der Leyen intende aumentare il suo controllo sulla gestione del bilancio Ue.

Secondo Politico.eu, la presidente della Commissione Ue sta valutando un rimpasto del personale che gestisce il denaro attribuito dall'Ue agli Stati membri tramite il Recovery Fund.
 
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha in programma un importante rimpasto di personale per rafforzare il suo controllo sul bilancio dell'Ue, che ammonta a 1.200 miliardi di euro. È quanto si legge sul portale web di Politico.eu, che cita diverse fonti dell'esecutivo europeo. Ad essere smantellata sarebbe la Dg Reform, che assieme alla Dg Regio nella scorsa legislatura aveva come punto di riferimento il commissario alla Coesione Elisa Ferreira.
 
Il rimpasto voluto da von der Leyen prevede l'accorpamento di quasi 200 funzionari del dipartimento per le riforme con la divisione responsabile della cassa dell'Ue. L'ipotesi di una revisione mira a facilitare l'estensione del modello "cash-for-reforms" della Commissione, originariamente applicato al suo fondo di ripresa e resilienza, al suo prossimo bilancio settennale, che dovrebbe entrare in vigore nel 2028 come nuovo pilastro della Politica di Coesione. Secondo Politico, von der Leyen otterrebbe in questo modo un maggior potere diretto sui fondi. Risulterebbe invece indebolito il commissario che si occupa dei finanziamenti regionali, che al momento controlla anche il dipartimento per le riforme, ovvero Raffaele Fitto, in seguito alla nomina proposta da Giorgia Meloni. Secondo la testata, il cambio di personale previsto "potrebbe favorire le chance" di Fitto, "sminuendo però il suo ruolo agli occhi dei suoi detrattori", ovvero S&D e Verdi.
 
Le indiscrezioni arrivano proprio nella giornata che potrebbe essere decisiva per il secondo mandato di von der Leyen e soprattutto per la sua nuova squadra. La proposta dell'esecutivo Ue su questa riforma dovrebbe essere presentata nella seconda metà del 2025 e necessiterebbe comunque dell'approvazione all'unanimità dei 27 Paesi dell'Ue.