31/10/2024 - Rapporto European Environment Agency (EEA): nel 2023 scese dell'8,3% le emissioni nette di gas serra nell'Ue.

La Commissione europea esalta i progressi compiuti nell'azione per il clima. E' il calo annuale più consistente degli ultimi decenni.

 

La Commissione europea ha pubblicato il Report 2024 sui progressi dell’azione climatica sui progressi compiuti nell'azione per il clima, che certifica che le emissioni nette di gas a effetto serra dell'Ue sono diminuite dell'8,3% nel 2023 rispetto all'anno precedente. Si tratta del calo annuale più consistente degli ultimi decenni, ad eccezione del 2020, quando la pandemia di Covid-19 portò a riduzioni delle emissioni del 9,8%. Le emissioni nette di gas a effetto serra sono ora inferiori del 37% rispetto ai livelli del 1990, mentre il Pil è cresciuto del 68% nello stesso periodo, il che dimostra il continuo disaccoppiamento tra emissioni e crescita economica. L'Ue resta sulla buona strada per raggiungere l'impegno di ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030, evidenzia l'esecutivo europeo.
 
Nel dettaglio, le emissioni degli impianti elettrici e industriali coperti dal sistema di scambio di quote di emissione dell'Ue hanno registrato un calo record del 16,5% nel 2023. Le emissioni del settore Ets sono ora inferiori di circa il 47,6% rispetto ai livelli del 2005 e sono sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo del -62% fissato per il 2030. Con l’Ets, le emissioni derivanti dalla produzione di elettricità e dal riscaldamento sono diminuite del 24% rispetto al 2022, trainate dalla crescita delle fonti energetiche rinnovabili, in particolare l’energia eolica e solare, e dalla transizione dal carbone. Le emissioni dell’aviazione sono aumentate del 9,5%, continuando la tendenza post-Covid. L’Ue Ets ha generato entrate pari a 43,6 miliardi di euro nel 2023 per investimenti in azioni per il clima”, scrive l'esecutivo Ue.
 
l report precisa che le emissioni di edifici, agricoltura, trasporti nazionali, piccola industria e rifiuti sono diminuite di circa il 2% nel 2023: le riduzioni sono state guidate dal settore degli edifici, con un calo di circa il 5,5%, mentre le emissioni del settore agricolo sono calate del 2% e quelle dei trasporti di meno dell’1%. Il pozzo naturale di carbonio dell’Ue - cioè il deposito naturale di carbonio che assorbe l’anidride carbonica - è aumentato dell’8,5% nel 2023.
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