22/10/2024 - Difesa: 8 progetti potrebbero diventare di interesse comune per l’Ue.

Tali progetti mirano a rispondere alle esigenze del maggior numero possibile di Stati membri e saranno finanziati dal Programma europeo per la difesa (EDIP).
 
La Commissione europea ha stilato un elenco di diversi progetti di punta in materia di difesa che potrebbero essere trasformati in programmi di interesse comune dell’Ue e beneficiare della dotazione finanziaria di 500 miliardi di euro prevista. Nel tentativo di pianificare le esigenze di bilancio legate alla difesa del prossimo decennio, l’esecutivo dell’Ue ha iniziato a esaminare quali programmi di punta potrebbero essere necessari all’Europa e in che modo il bilancio comune potrebbe contribuire allo sviluppo, alla produzione e all’acquisto.  
 
L’elenco comprende 8 progetti faro europei nel campo della sicurezza e della difesa, che potrebbero essere sovvenzionati, nell’ambito del futuro Programma europeo per l’industria della difesa (EDIP): lo scudo di difesa aerea, lo scudo informatico europeo, lo scudo del confine nord-orientale, la consapevolezza del dominio marittimo, la consapevolezza del dominio spaziale, lo stoccaggio di munizioni e missili, la mobilità militare e la lotta contro gli agenti chimici, biologici, radiologici e nucleari (CBRN). Tali progetti mirano a rispondere alle esigenze del maggior numero possibile di Stati membri e sono finanziati non solo dall’EDIP, ma anche da altri fondi europei quando esulano dall’ambito della difesa. Nelle sovvenzioni EDIP non sono inclusi i finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo, che sono coperti separatamente dal Fondo europeo per la difesa (EDF).
 
L’obiettivo finale dell’EDIP è di incrementare la produzione di equipaggiamenti per la difesa nel continente e motivare l’approvvigionamento congiunto. Per ottenere tale marchio e i corrispondenti sussidi EDIP, i programmi devono includere almeno 4 Paesi dell’Ue come partecipanti. I programmi potrebbero beneficiare di più denaro rispetto a qualsiasi altro progetto sostenuto dal fondo EDIP, che attualmente ammonta a 1,5 miliardi di euro per il 2025-2027.