21/10/2024 - A luglio calo delle richieste di asilo in Ue.

Eurostat stima che c'è stata una flessione del -7,5% rispetto a luglio 2023. Germania, Italia, Spagna e Francia il 74% delle richieste.
 
Nel luglio 2024 sono stati circa 74.695 i richiedenti asilo di prima istanza (cittadini non Ue) a presentare domanda di protezione internazionale nei Paesi dell'Ue, con un calo del 7,5% rispetto al luglio 2023 (80.735). Lo riporta Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea.
Secondo l'ultimo bollettino, nello stesso mese ci sono stati anche 7.145 domande di seconda istanza, con un aumento del 26,2% rispetto al luglio 2023 (5.660). I siriani rimangono il gruppo più numeroso di persone in cerca di asilo (12.295 richiedenti di prima istanza). Seguono gli afghani (6.030) e i venezuelani (5.170). Germania (18.505), Italia (13.235), Spagna (11.925) e Francia (11.300) hanno continuato a ricevere il maggior numero di richiedenti asilo, rappresentando il 74% di tutti i richiedenti di prima istanza nell'Ue.
 
Mese dopo mese, a luglio 2024 le domande d’asilo ancora pendenti in Ue hanno superato gli 1,2 milioni. Sono in aumento le procedure accelerate, che a luglio hanno toccato quota 9.000 unità. Francia e Italia sono i 2 Stati membri che trattano il maggior numero di domande con procedura accelerata, rispettivamente 4.345 e 2.265. Per quanto riguarda l’Italia, è già disponibile il dato delle richieste d’asilo relativo al mese d’agosto, che racconta di un sensibile calo: 9.620, il 27% in meno rispetto a luglio.