15/10/2024 - Frontex: flussi migratori in calo del 42% nei primi 9 mesi del 2024.

I cali più significativi degli attraversamenti irregolari sono stati osservati sulle rotte dei Balcani occidentali e del Mediterraneo centrale, con una diminuzione rispettivamente del 79% e del 64%.
 
Secondo i dati preliminari raccolti da Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, nei 9 mesi di quest'anno il numero di attraversamenti irregolari delle frontiere dell'Unione europea è diminuito del 42%, attestandosi a 166.000 unità. Per la rotta “più attiva verso l’Ue”, quella del Mediterraneo centrale, la diminuzione resta stabile al 64% con un numero di arrivi pari a 47.700. L’altra rotta del Mediterraneo continua a crescere: la rotta orientale registra un aumento del 15% e il maggior numero di rilevamenti per settembre.
 
Scendono ulteriormente gli attraversamenti nei Balcani occidentali (con un calo del 79%, maggiore di 2 punti rispetto ad agosto), registrando “il calo maggiore di tutte le principali rotte migratorie verso l’Ue“. Al contrario, non accennano a diminuire gli attraversamenti nella rotta dell’Africa occidentale, con un numero raddoppiato “rispetto allo stesso periodo (gennaio-settembre) dello scorso anno. Lo stesso per le frontiere terrestri orientali, con un aumento del 192%, che però registra una leggera diminuzione rispetto ai dati preliminari di agosto.