La commissione Bilancio dell'Europarlamento ha rispedito al mittente i tagli proposti, sostenendo l’importanza di mantenere e aumentare i fondi per Horizon Europe ed Erasmus+.
La commissione del Parlamento europeo per il Bilancio ha adottato la sua posizione per il 2025, respingendo la proposta del Consiglio europeo di tagliare di 1,52 miliardi di euro la spesa destinata ai progetti comunitari come Horizon Europe ed Erasmus+. "Chiediamo un aumento dei programmi chiave che consideriamo essenziali nell'attuale contesto", ha dichiarato l'eurodeputato romeno Victor Negrescu (S&D), negoziatore principale del Parlamento sul bilancio 2025, a proposito della posizione che è passata con 29 voti favorevoli, 8 contrari e un'unica astensione. Negrescu ha affermato che il Parlamento vuole realizzare un "bilancio Ue 2025 incentrato sulle persone, con oltre 200 miliardi di euro, chiedendo finanziamenti adeguati per i giovani, gli agricoltori, le PMI, l'istruzione, la sanità, la ricerca, le infrastrutture, la sicurezza e gli aiuti umanitari".
"Il Consiglio sta cercando di tagliare il bilancio dell'Ue per il 2025 a un livello inaccettabile", ha dichiarato Andrzej Halicki, eurodeputato polacco del Ppe, aggiungendo che il Parlamento non sosterrà questa linea, e che ridurrebbe i finanziamenti necessari per Frontex, il Fondo internazionale per la sicurezza, e le opportunità di istruzione nell'ambito del programma Erasmus+. Péter Banai, il ministro ungherese responsabile dei negoziati sul bilancio, ha dichiarato che l'obiettivo del Consiglio è quello di garantire "un bilancio prudente" e di mantenere un "margine per le circostanze impreviste".
I maggiori tagli proposti riguardavano il programma di ricerca Horizon Europe (400 milioni di euro), il programma di mobilità Erasmus+ (294 milioni di euro) e il Meccanismo per collegare l'Europa digitale (110 milioni di euro), un programma che mira a migliorare la connettività digitale in tutto il blocco. Il progetto di bilancio della Commissione per il 2025 rifletteva già alcuni tagli rispetto all'anno precedente in programmi come EU4Health e il programma di ricerca Horizon Europe. Tuttavia, per il Parlamento, la proposta del Consiglio è semplicemente "inaccettabile". L'Europarlamento dovrà ora ratificare la sua posizione finale in una sessione plenaria di fine ottobre, prima che i cosiddetti triloghi con il Consiglio e la Commissione possano iniziare a novembre, in modo che le istituzioni concordino la posizione finale entro la scadenza del 18 novembre.