Aumento del 0,1% rispetto a giugno, dato ben lontano dal 5,3% dello stesso periodo del 2023. In Italia l'aumento dovrebbe attestarsi all'1,7%.
Torna leggermente a salire l'inflazione in Eurozona. Secondo le stime flash di Eurostat, a luglio 2024 il dato dovrebbe attestarsi al 26%, in lieve aumento rispetto al 2,5% di giugno. Niente a che vedere con le cifre di un anno fa: nel luglio 2023, l’inflazione media dell’area dell’Euro aveva toccato il 5,3%.
Da quanto emerge dalle ultime stime dell'ufficio statistico dell'Ue, il tasso d’aumento dei prezzi di beni e servizi più alto lo registrerà il Belgio, con il 5,5%, il più basso la Finlandia, con lo 0,6%. L’Italia comunque sotto la media, all’1,7%. Germania e Francia registreranno un 2,6% (con un entrambi in crescita dello 0,1% rispetto al mese precedente), la Spagna il 2,9% (-0,7% sul mese di giugno). Particolarmente elevata l'inflazione stimata per i Paesi Bassi e Estonia (al 3,5%.
Guardando alle principali componenti dell’inflazione, Eurostat prevede che i servizi avranno il tasso annuo più alto a luglio (4,0%, rispetto al 4,1% di giugno), seguiti da alimentari, alcolici e tabacco (2,3%, rispetto al 2,4% di giugno), energia (1,3% rispetto allo 0,2% di giugno) e beni industriali non energetici (0,8%, rispetto allo 0,7% di giugno).