Eurostat rilveva che il dato è in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.. In Italia è al 137,7% del Pil.
Nel 1° trimestre del 2024, il rapporto tra debito pubblico lordo e Pil nell'area dell'euro si è attestato all'88,7%, rispetto all'88,2% del 4°trimestre del 2023. Anche nell'Ue il rapporto è aumentato dall'81,5% all'82,0%.Rispetto al primo trimestre del 2023, il rapporto debito pubblico/Pil è diminuito sia nell'area dell'euro (dal 90,1% all'88,7%) che nell'Ue (dall'83,0% all'82,0%). A renderlo noto è Eurostat, l'ufficio statistico dell'Ue.
Il debito italiano si attesta al 137,7% del Pil, al secondo posto dopo la Grecia. Guardando all'intera Ue, i livelli più elevati di debito pubblico in relazione al Pil mel periodo preso in considerazione sono stati registrati in Grecia (159,8%), Italia (137,7%), Francia (110,8%), Spagna (108,9%), Belgio (108,2%) e Portogallo (100,4%), mentre i più bassi sono stati osservati in Bulgaria (22,6%), Estonia (23,6%) e Lussemburgo (27,2%). Rispetto all'ultimo trimestre del 2023, nei primi 3 mesi dell'anno 20 Stati membri hanno registrato un aumento del debito pubblico. I livelli sono cresciuti in particolare in Slovacchia (+4,6 punti percentuali), Estonia (+4 punti), Belgio (+3,1), Romania (+2,8), Ungheria (+2,5) e Austria (+2,1). Diminuzioni sono invece state registrate in Grecia (-2,1 punti), Cipro e Paesi Bassi (entrambi -1,2), Svezia e Irlanda (entrambe -0,8), Bulgaria (-0,5) e Germania (-0,2).
Sul deficit, Eurostat dimostra che nel 1° trimestre del 2024, il rapporto deficit e PIl destagionalizzato si è attestato al 3,2% nell'area dell'euro e al 3,0% nell'Ue. Il rapporto deficit/Pil dell'area dell'euro e dell'Ue è diminuito rispetto al 4,0% e al 3,9% del 4° trimestre del 2023.