Grande soddisfazione anche della premier Giorgia Meloni sull'approvazione del pagamento: "Italia al top in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del Pnrr".
La Commissione europea ha dato il via libera preliminare alla nuova richiesta di pagamento da 11 miliardi nell’ambito del Piano nazionale per la ripresa (Pnrr). La valutazione dell’esecutivo comunitario è positiva, e apre la strada all’esborso a favore del governo. La quinta richiesta di pagamento (avvenuta prima di Natale) copre progressi nella realizzazione di 14 riforme e 22 investimenti in settori come il diritto della concorrenza, gli appalti pubblici, la gestione dei rifiuti e dell’acqua, la giustizia, il quadro di revisione della spesa, l'istruzione secondaria e terziaria. Degli 11 miliardi di euro circa, 7,9 mld sono prestiti, il resto trasferimenti a fondo perduto, specifica la Commissione europea.
"L'Italia è al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del Pnrr. Siamo lo Stato membro che ha ricevuto finora l'importo maggiore, 113 miliardi e mezzo di euro a fronte dei 194 miliardi quasi e mezzo previsti, ovvero il 58,4% del totale del nostro Pnrr".Lo ha affermato in un videomessaggio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Ovviamente il nostro lavoro non si ferma qui, va avanti senza sosta. Solo pochi giorni fa abbiamo inoltrato la sesta richiesta di pagamento da 8 miliardi e mezzo di euro e anche su questo siamo i primi in Europa. La messa a terra del Pnrr rimarrà una priorità assoluta dell'intero governo perché ogni obiettivo raggiunto è un passo avanti per rendere la nostra nazione più forte, più moderna, più attenta ai bisogni delle famiglie e delle imprese. Lo avevamo promesso ai cittadini e stiamo mantenendo fede anche a quest'impegno", ha concluso Meloni.