23/05/2024 - Spagna, Irlanda e Norvegia annunciano il riconoscimento dello Stato di Palestina.

Il passo formale il prossimo 28 maggio. Ora sono 11 i Paesi Ue a riconoscere unilateralmente lo Stato di Palestina, oltre 140 nel mondo.
 
Spagna, Norvegia e Irlanda riconosceranno ufficialmente lo stato palestinese il prossimo 28 maggio. Lo hanno annunciato a poca distanza gli uni dagli altri i premier dei 3 stati, il norvegese Jonas Gahr Støre, lo spagnolo Pedro Sanchez e l'irlandese Simon Harris. Quest'ultimo ha parlato di "un giorno storico e importante" per il proprio paese e per la Palestina.
 
I primi ministri di Spagna, Irlanda e Norvegia hanno annunciato il riconoscimento sulla base dei confini del 1967 in contemporanea: Pedro Sanchez si è presentato al Congresso dei deputati di Madrid, mentre il primo ministro irlandese Simon Harris e quello norvegese Jonas Gahr Støre hanno convocato 2 conferenze stampa. “E’ giunto il momento di passare dalla parole ai fatti. Per la pace, per la giustizia e per la coerenza”, ha dichiarato Sanchez in Aula. Per il premier norvegese la decisione è figlia del fatto che “non può esserci pace in Medio Oriente se non c’è riconoscimento“. Dello stesso avviso Harris: “Il riconoscimento dello Stato di Palestina rappresenta un sostegno inequivocabile alla soluzione dei due Stati” ed è “l’unica via credibile verso la pace tra Israele e Palestina”, ha dichiarato.
 
Non si è fatta la risposta dello stato israeliano: il ministro degli Esteri Israel Katz ha ordinato "l'immediato ritorno in Israele" degli ambasciatori in Irlanda e Norvegia "per consultazioni, alla luce della decisione di questi Paesi di annunciare il riconoscimento di uno Stato palestinese". Katz ha denunciato che "Irlanda e Norvegia intendono inviare un messaggio ai palestinesi e al mondo intero: il terrorismo paga". "Israele" - ha detto Katz - "non sarà compiacente con chi vuole minarne la sovranità e ne mettono in pericolo la sicurezza". Il ministro ha poi annunciato passi simili anche nei confronti della Spagna.  
 
Prima del riconoscimento annunciato da Spagna, Irlanda e Norvegia (che non fa parte dell'Unione Europea), la Svezia era l'unico Paese dell'Ue ad aver attuato il riconoscimento dello Stato palestinese, nel 2014. Malta, Cipro, Polonia, Ungheria, Cechia, Slovacchia, Romania e Bulgaria invece lo avevano fatto quando ancora non erano membri dell'Unione. Nel 1999 l'Unione europea si dichiarò pronta a "riconoscere uno Stato palestinese a tempo debito", come scritto nelle conclusioni del Consiglio europeo di Berlino. A livello mondiale, lo Stato di Palestina è a questo punto riconosciuto da 142 Paesi, circa il 70% dei membri delle Nazioni Unite: quasi tutta l'Asia, l'Africa e l'America Latina. Tra i Paesi che non lo fanno, mantenendo comunque relazioni diplomatiche con l'Autorità Nazionale Palestinese ci sono invece Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda e Italia.