30/04/2024 - Borrell: "Diversi Stati membri Ue riconosceranno status Palestina entro maggio".

L'Alto rappresentante Ue ha affermato che il riconoscimento avverrà entro fine mese. Al momento nel blocco già 8 Stati lo han fatto (139 in sede ONU).
 
Diversi Stati membri europei riconosceranno entro maggio lo Stato palestinese: ad affermarlo è l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, Josep Borrell, a margine di una riunione speciale del World Economic Forum in corso a Riad, in Arabia Saudita. Mentre 8 Stati membri dell'Ue riconoscono già formalmente il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato, la posizione ufficiale del blocco è che lo riconoscerà una volta istituito come parte di una soluzione a 2 Stati.
 
Attualmente, all'interno dell'Ue, a riconoscere la Palestina come uno Stato entro i confini del 1967 (che comprendono Cisgiordania, Striscia di Gaza e Gerusalemme Est) sono stati principalmente i Paesi dell'ex blocco sovietico (Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria), oltre a Cipro e Svezia. In totale si tratta di 8 Stati Ue su 27, con la Svezia che è l’unico Paese membro dell'Ue ad aver riconosciuto la Palestina mentre faceva parte dell’Unione europea, mentre gli altri lo hanno fatto prima di aderire al blocco. Anche la Francia di Emmanuel Macron ha sostenuto di non considera più il riconoscimento di uno Stato palestinese come un tabù, dicendosi pronta "a contribuirvi, sia in Europa che in seno al Consiglio di sicurezza dell'ONU".
 
L'Italia si è più volte detta a favore del riconoscimento dello Stato della Palestina, ma all'interno del percorso più ampio del processo di pace in Medio oriente, e non come azione unilaterale. È stata la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a ribadire questa posizione, sostenendo che questo riconoscimento avverrà solo quando il riconoscimento ci sarà da parte di Israele. Tel Aviv ha riconosciuto finora solo l'Autorità nazionale palestinese con gli accordi di Oslo del 1993, mentre l'Olp (l'Organizzazione di liberazione della Palestina, all'epoca guidata da Yasser Arafat) ha riconosciuto il diritto a esistere dello Stato di Israele, rinunciando alla lotta armata. Dei 193 Paesi dell'ONU, 139 hanno già riconosciuto lo Stato di Palestina, ovvero circa il 70% dei membri.