L'attuale commissario Ue per la Giustizia è candidato a guidare l'organizzazione per i diritti umani con sede a Strasburgo. Il verdetto è previsto a fine giugno.
Il commissario europeo per la Giustizia Didier Reynders è tra i profili selezionati per diventare il prossimo segretario generale del Consiglio d’Europa. Lo ha annunciato martedì 26 marzo il Comitato dei Ministri. L’istituzione per i diritti umani con sede a Strasburgo, che comprende la Corte dei diritti dell’uomo, ha dichiarato che Didier Reynders è il primo dei 3 candidati all’incarico, secondo quanto riportato in un comunicato stampa. Concorreranno l'ex presidente svizzero Alain Berset e l’ex ministro della cultura estone Indrek Saar.
L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, composta da 306 membri, procederà all’elezione durante la sessione dal 24 al 28 giugno. Reynders aveva già cercato di assicurarsi la posizione di vertice nel 2019, quando era vice primo ministro e ministro degli Affari esteri e della Difesa del Belgio, ma aveva perso contro la croata Marija Pejcinovic Buric. Se sarà eletto, non è ancora chiaro se Reydners lascerà il suo lavoro di commissario prima della fine del suo mandato in autunno o se rimarrà fino alla fine del suo mandato.
Il Consiglio d’Europa è un’organizzazione composta da 46 Paesi membri, tra cui i 27 dell’Ue, e non è un’istituzione dell’Unione europea. Il suo Segretario generale viene scelto dall’Assemblea consultiva su raccomandazione del Comitato ministeriale, l’organo composto dai ministri degli Esteri degli Stati membri.