L'obiettivo è concludere entro la fine 2024 una serie di accordi su elettricità, sicurezza alimentare e salute, oltre all'inclusione di Berna in agenzie e programmi dell'Unione.
La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, e la Presidente della Confederazione svizzera Viola Amherd hanno avviato i negoziati su un ampio pacchetto di misure per approfondire ed espandere le relazioni tra l'Ue e la Svizzera. Ciò fa seguito all'adozione dei mandati negoziali della Svizzera e dell'Ue, rispettivamente l'8 e il 12 marzo 2024.
Il pacchetto consiste nell’aggiornamento di 5 accordi relativi all’accesso al mercato: trasporto aereo, trasporto di merci e passeggeri per ferrovia e su strada, libera circolazione delle persone, riconoscimento in materia di valutazione della conformità, e commercio dei prodotti agricoli. Inoltre vengono rilanciati i negoziati per la conclusione di accordi sull’elettricità, sulla sicurezza alimentare e sulla salute: sarebbe così integrata “ancora di più” la rete elettrica svizzera a quella dei 27, si spingerebbe sulla stabilità della rete e la sicurezza dell’approvvigionamento e sulla transizione verso un sistema energetico a emissioni nette zero.
Nei nuovi negoziati è prevista anche la partecipazione della Svizzera alle agenzie dell’Unione Europea e ai programmi dell’Unione su ricerca e innovazione, istruzione, formazione, gioventù, sport e cultura, in particolare Horizon Europe, Euratom Research & Training, International Thermonuclear Experimental Reactor, Digital Europe, Erasmus+, Creative Europe, EU4Health e Copernicus.