06/02/2024 - Ok del Parlamento Ue al nuovo regolamento sui pagamenti istantanei.

Gli istututi bancari comunitari dovranno garantire bonifici in 10 secondi e senza sovraccosti per l'utente.
 
Il Parlamento europeo ha approvato formalmente un regolamento che obbligherà le banche e gli altri fornitori di servizi di pagamento a offrire ai cittadini e alle imprese dell’Ue la possibilità di effettuare bonifici praticamente istantanei. La legge, approvata da una maggioranza schiacciante di eurodeputati (599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni), fa seguito a una proposta della Commissione dell’ottobre 2022 per rendere disponibili i cosiddetti “pagamenti istantanei” in tutta l’Ue, nell’ambito di sforzi più ampi per approfondire l’Unione dei mercati dei capitali del blocco e rafforzare la sua autonomia strategica.
L’iniziativa legislativa intende rispondere a 2 obiettivi principali: tutela economica e lotta all’evasione. Da una parta si vuole evitare che soprattutto le imprese incassino troppo tardi ciò che serve per la propria attività, e dall’altra parte si vuole un miglior tracciamento della transazione per evitare attività illecite.
 
Il voto è arrivato 3 mesi dopo il completamento dei triloghi tra Commissione, Consiglio e Parlamento, durante le quali il Parlamento ha esercitato pressioni per rafforzare le disposizioni antifrode della legge, imponendo ai prestatori di servizi di pagamento di verificare che i nomi dei beneficiari e i numeri IBAN corrispondano per tutte le transazioni. In base alle nuove norme, tutti i prestatori di servizi di pagamento devono offrire ai clienti la possibilità di effettuare bonifici che richiedano non più di 10 secondi dal momento dell’approvazione, in qualsiasi momento di qualsiasi giorno. Il costo dei pagamenti istantanei non deve inoltre essere superiore a quello delle normali transazioni di credito, che spesso richiedono diversi giorni per essere processate.
 
Le nuoce disposizioni saranno praticamente immediate: entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ue e da quel momento gli Stati membri avranno 12 mesi per applicare il regolamento. Gli Stati membri che non adottano l’euro dovranno comunque applicare le norme per i conti bancari che già hanno la possibilità di effettuare operazioni in euro, anche se dopo un tempo di transizione più lungo rispetto a quelli della zona euro. Prevista inoltre una deroga all’effettuazione del bonifico entro 10 secondi per i suddetti conti bancari se effettuati al di fuori dell’orario lavorativo, date le condizioni variabili circa l’accesso alla liquidità in euro.