Il pagamento rappresenta il 20% dei fondi aggiuntivi richiesti per finanziare il programma italiano.
La Commissione europea ha erogato gli importi a titolo di prefinanziamento relativi ai fondi REPowerEU nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) con l’Italia che ha ottenuto sovvenzioni pari a 551,2 milioni di euro. Come sottolinea l’esecutivo europeo in una nota, “tali prefinanziamenti contribuiranno ad avviare l’attuazione delle principali misure di investimento e riforma delineate in ciascun capitolo dedicato al piano REPowerEU”. Lo scopo è quello di accelerare gli obiettivi in materia di risparmio energetico, produzione di energia pulita e diversificazione dell’approvvigionamento energetico, al fine di rendere l’Europa indipendente dai combustibili fossili russi alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina.
Nello specifico l'esecutivo Ue ha erogato a titolo di prefinanziamento 145,1 milioni di euro al Belgio e 585,1 milioni di euro alla Croazia a titolo di prefinanziamento. Sovvenzioni per 20,9 milioni di euro a Cipro, 25,4 milioni di euro alla Finlandia, 158,7 milioni di euro alla Grecia, i gi citati 551,2 milioni di euro all’Italia, 26,9 milioni di euro alla Lettonia, 288 milioni di euro alla Romania e 340 milioni di euro alla Spagna in prestiti di prefinanziamento.
Il piano dell’Italia relativo al REPowerEU consta di 5 riforme, 5 investimenti “up-scale” che attingono alle misure esistenti e 12 investimenti per ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili. Per finanziare questa maggiore ambizione, la dotazione di sovvenzioni REPowerEU dell’Italia ammonta a 2,75 miliardi di euro. Inoltre, l’Italia ha deciso di riconvertire 8,4 miliardi di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che perseguono gli obiettivi di REPowerEU. La dotazione totale di REpowerEU ammonta pertanto a 11,178 miliardi di euro.