Nel nostro paese dal 16 agosto gli under-18 avranno libero accesso agli hub vaccinali, anche senza prenotazione.

Dal 15 giugno in Francia è in corso l’immunizzazione dei ragazzi tra i 12 ei 17 anni. "La vaccinazione degli adolescenti contribuisce in definitiva al ritorno al normale funzionamento delle scuole, consente di offrire condizioni ottimali per il successo degli studenti e di combattere l’abbandono scolastico; promuove il benessere dei ragazzi attraverso un ritorno alla comunità; limita i rischi per il personale e gli studenti vulnerabili», spiega il ministero dell’Educazione.
La Spagna è tra i Paesi europei che, come Estonia e Lituania hanno detto sì alla vaccinazione per i ragazzini dai 12 anni in su, ma l’immunizzazione sarà fatta a settembre: 2 settimane prima della ripresa delle lezioni scolastiche. La Spagna prevede di vaccinare il 70% della popolazione entro la fine dell’estate.
Da circa 1 mese anche i quindicenni greci possono prenotare il vaccino, con il consenso dei genitori. In Svizzera la variante Delta risulta responsabile del 94% dei nuovi contagi, così il governo confederale ha deciso di anticipare il piano vaccini per i 12-15 enni: approvato a giugno, doveva partire a metà luglio e invece è stato avviato nei cantoni con 2settimane di anticipo. In Svizzera ai minorenni non è richiesto il consenso dei genitori per prenotarsi.
In Italia a partire dal 16 agosto tutti i ragazzi tra i 12 e i 18 anni potranno vaccinarsi senza dover prenotare. È quanto scrive il Commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo in una lettera indirizzata alle Regioni con la quale chiede di "predisporre corsie preferenziali per l'ammissione alle somministrazioni dei cittadini" in questa fascia d'età, "anche senza preventiva prenotazione". Al momento per gli under 18 l'Aifa ha autorizzato la somministrazione solo dei vaccini Pfizer o Moderna.