05/08/2022 - Via libera della Commissione Ue agli aiuti dei bandi NextAppennino.

A beneficiarne saranno le regioni colpite dai terremoti del 2009 e 2016; Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio.
 
La Commissione europea ha dato il via libera ai regimi di aiuti previsti dai bandi NextAppennino del Fondo complementare al Pnrr per le aree sisma 2009-2016, complessivi di 407 milioni di euro e destinati ad aziende operative o con sede sociale nel Lazio, in Umbria, nelle Marche e in Abruzzo. Bruxelles ha precisato che gli aiuti di Stato sono stati giudicati ammissibili alla luce delle norme temporanee adottate dall'Ue per fronteggiare gli effetti delle crisi (Covid e guerra in Ucraina). I sostegni pubblici verranno distribuiti attraverso sussidi diretti o presiti agevolati entro il 31 dicembre prossimo.
 
"Oggi ci è stata comunicata una decisione molto importante, con la quale si chiude un lavoro intenso portato avanti da 6 mesi”: ha commentato il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini. "Prevediamo la possibilità di concedere contributi a fondo perduto" – ha concluso il commissario – "che in alcuni casi possono arrivare all’80% e l’utilizzo del regime 'de minimis' che, per le imprese che ne avranno diritto, può essere elevato fino a 500.000 euro".