Calo generale lungo tutte le principali rotte. I Balcani occidentali sono la regione coi maggiori flussi.

Un andamento analogo si registra lungo la rotta del Mediterraneo occidentale, che vede la Spagna in prima linea. A gennaio sono stati rilevati 594 passaggi di frontiera illegali, il 48% in meno rispetto a un anno fa. Algerini e marocchini i principali protagonisti di questi flussi. Ancora più marcata l’inversione di tendenza lungo la rotta del Mediterraneo orientale; qui secondo i dati più recenti sono stati circa 757 i rilevamenti di attraversamenti illegali a gennaio, che vuol dire un -83% rispetto a 12 mesi Siriani, nigeriani e camerunensi le principali nazionalità.
Nei primi giorni dle 202 il grosso degli arrivi illegali si è registrato nell’area dei Balcani occidentali. Qui sono stati rilevati 2.154 passaggi di frontiera illegali; numeri comunque in calo (-14%) rispetto a gennaio 2020. A transitare irregolarmente di qui sono stati soprattutto siriani e afgani.