17/02/2021 - Commissione e Alto rappresentante Ue presentano nuova politica estera basata sul multilateralismo.

Presentata la strategia per aumentare il peso dell'Unione nel Mondo..
 
La Commissione europea e l'Alto rappresentante europeo Josep Borrell ha presentato oggi una nuova strategia per rafforzare il multilateralismo basato sulle regole. La comunicazione delinea gli impegni dell'Unione europea, le aspettative e le ambizioni per il sistema multilaterale partendo da tutti gli strumenti a sua disposizione: politico, diplomatico e finanziario per promuovere la pace e la sicurezza globali. Ma anche la difesa dei diritti umani e del diritto internazionale per promuovere soluzioni multilaterali alle sfide globali.
 
Borrell ha illustrato in una nota che "il multilateralismo è importante perché funziona. In un momento di crescente scetticismo, dobbiamo dimostrare il vantaggio e la rilevanza del sistema multilaterale. Costruiremo partenariati più forti, più diversificati e inclusivi per guidare la modernizzazione e dare forma alle risposte globali alle sfide dei 21° secolo, alcune delle quali minacciano l'esistenza stessa dell'umanità".
 
L’Ue ha definito le priorità strategiche su questioni che, ritiene, nessun paese può affrontare da solo: “pace e sicurezza, diritti umani e stato di diritto, sviluppo sostenibile, salute pubblica e clima”. Ora, spiegano a Bruxelles, è necessario far avanzare queste priorità a livello multilaterale in un approccio strategico “per garantire un mondo più sicuro e una ripresa globale sostenibile e inclusiva”.
 
L’Ue lavorerà a costruire nuove alleanze con paesi terzi, a rafforzare la cooperazione con organizzazioni multilaterali e regionali, così come altri stakeholder, “soprattutto quelli con cui condivide valori democratici” e, con altri, cercherà un terreno comune questione per questione. Sosterrà i paesi partner nell’impegno per un più efficace sistema multilaterale e per garantire un seguito sistematico degli impegni bilaterali con i partner per promuovere obiettivi multilaterali. L’e mira anche “a costruire un multilateralismo più inclusivo”. Ora la Commissione e l’alto rappresentante “invitano il Parlamento europeo e il Consiglio a approvare l’approccio e a lavorare insieme su queste priorità”.