12/01/2021 - Ue-Turchia, Erdogan pronto a "rimettere in carreggiata i rapporti" con l'Unione.

"Mai abbandonato l'idea di entrare nell'Ue", ha dichiarato il presidente turco di fronte gli ambasciatori degli Stati membri riuniti ad Ankara.
 
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è detto pronto a “rimettere in carreggiata le relazioni” con l'Unione europea, durante un discorso tenutosi davanti agli ambasciatori dei Stati membri di stanza ad Ankara, secondo l’Afp. “Ci auguriamo che i nostri amici europei dimostrino la stessa volontà”. Le dichiarazioni arrivano dopo mesi attraversati da forti tensioni su molte questioni di comune interesse, tra cui l’esplorazione di idrocarburi nel Mediterraneo orientale.
 
“Il 2020 purtroppo non è stato un anno facile per i rapporti tra noi e l’Ue. Siamo stati costretti a occuparci di diversi problemi, perché alcuni Paesi (la Grecia) usano l’Europa per risolvere questioni irrisolte con la Turchia e questo ha bloccato il nostro dialogo con l’Ue e ha tolto forza politica. Non abbiamo mai abbandonato l’obiettivo di diventare un Paese membro dell’Ue”, ha detto Erdogan.
 
"Siamo disposti a elaborare un'agenda positiva con l'Ue e a rimettere le nostre relazione su un binario giusto. Dobbiamo rendere il Mediterraneo orientale un mare di cooperazione per gli interessi comuni, piuttosto che una zona di concorrenza". E ancora: "non abbiamo abbandonato l'ambizione di una piena adesione all'Ue. È una nostra responsabilità comune rendere il 2021 un anno di successo nelle relazioni Turchia-Ue", ha proseguito Erdogan, sostenendo che la Turchia potrebbe colmare il vuoto lasciato dalla Brexit".
 
Erdogan ha poi espresso l’auspicio che il prossimo negoziato con la Grecia possa risolvere le tensioni dell’ultimo anno. “Credo che il negoziato che inizierà con la Grecia" il prossimo 25 gennaio "possa dare il via a una nuova era di rapporti con l’Europa. Con Atene non deve esserci alcuna escalation di tensione”, ha sottolineatoil presidente turco.