27/11/2020 - Migranti: critiche a Bruxelles da Italia, Spagna, Grecia e Malta sul nuovo Patto Ue.

I 4 Stati membri chiedono più solidarietà sul sistema di immigrazione ed asilo.
 
Il meccanismo di solidarietà del nuovo Patto europeo sulla migrazione è “complesso e vago”. Le critiche arrivano dai 4 leader dei Paesi Ue mediterranei alle prese da decenni con i flussi migratori via mare. I 4 premier, scrive El Pais, “rifiutano a viso aperto i principali punti dell’accordo proposto”. Una retromarcia per il presidente del Consiglio Conte che nel giorno della presentazione aveva definito il testo “un importante passo verso una politica migratoria davvero europea”. 
 
In una lettera alle istituzioni di Bruxelles, Giuseppe Conte, lo spagnolo Perdo Sanchez, il greco Kyriakos Mitsotakis e il maltese Robert Abela hanno duramente criticato il testo proposto dalla Commissione europea a fine settembre, colpevole di creare squilibri che “devono essere esaminati per mettere in chiaro che un’equa distribuzione degli oneri è un fattore essenziale” della politica europea in materia di migrazione. I leader ritengono che il principio della ricollocazione obbligatoria, ridotto a strumento residuale nel testo della Commissione, debba rimanere “il principale strumento di solidarietà” tra gli Stati membri. “Le regole di solidarietà e gli impegni di tutti gli Stati membri che ne derivano devono essere chiaramente definite. I Paesi in prima linea non possono resistere alla pressione migratoria per l'intera Unione europea”, avvertono.
 
Intanto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha "ricevuto la lettera" e "risponderà a tempo debito". Lo ha detto un portavoce dell'Esecutivo comunitario rispondendo alle domande. "Salutiamo con favore - ha dichiarato - il fatto che gli Stati membri, inclusi quelli che hanno firmato la lettera, considerino la proposta della Commissione europea un punto di partenza costruttivo, per il lavoro comune in corso. E diamo il benvenuto all'impegno sottolineato dai firmatari per un impegno costruttivo".