11/08/2020 - Ue e USA ridefiniranno un nuovo regime di scambio dei dati personali.

Annuncio congiunto dei negoziatori Wilbur Ross e Didier Reynders.
 
Dopo la bocciatura del privacy shield da parte della Corte di giustizia Ue, Unione europea e Stati Uniti ci riprovano. Bruxelles e Washington D.C. si mettono all’opera per realizzare un nuovo scudo per la privacy. Le due parti sono intenzionate a ridefinire, rafforzando, il regime di scambio di dati personali e informazioni “per conformarsi alla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea del 16 luglio”.
 
Sono il segretario per il Commercio americano, Wilbur Ross, e il commissario per la Giustizia, Didier Reynders, ad annunciare l’intenzione di rimettere mano all’accordo non più valido. “L’Unione europea e gli Stati Uniti riconoscono l’importanza vitale della protezione dei dati e l’importanza dei trasferimenti transfrontalieri di dati per i nostri cittadini ed economie”, affermano in una nota congiunta al termine di un colloquio bilaterale. “Condividiamo l’impegno per la privacy e lo Stato di diritto e per approfondire ulteriormente le nostre relazioni economiche e collaboriamo su questi temi da diversi decenni”. Proprio per questo, dunque, “la nostra partnership rafforzerà la protezione dei dati e promuoverà una maggiore prosperità per i nostri quasi 800 milioni di cittadini su entrambe le sponde dell’Atlantico”.