Timori che il vertice Ue del 17-18 luglio non basterà, ne servirà un secondo.

Von der Leyen però sembra anche ammettere che raggiungere un accordo per il prossimo Congilio europeo che si terrà il 17 e 18 luglio, sarà molto difficile, e dunque aggiunge: “O riusciamo al primo, o avremo bisogno di un secondo vertice. Non possiamo permetterci una pausa estiva fino a quel momento”.
"Abbiamo scelto a buon ragione che il piano di ripresa preveda 2/3 delle sovvenzioni e un 1/3 di prestiti. Il pacchetto congiunturale deve rendere i paesi europei più resistenti, e proprio quelli più indebitati". "Non possiamo accollare a nessun Paese sempre più debiti e in modo illimitato, altrimenti il peso sempre più elevato dei tassi corre il rischio di soffocarli", aggiunge. "Si tratta di promuovere il benessere dell'Europa", ha concluso la presidente della Commissione Ue.