
“L’indagine fotografa anche il continuo attaccamento dei cittadini ai valori democratici e la loro soddisfazione generale per la democrazia dell’UE, nonostante le continue difficoltà economiche - si legge in un comunicato. Infine, fa luce sulla consapevolezza e sull’atteggiamento dei cittadini europei nei confronti delle azioni dell’Unione europea e del Parlamento europeo”. Bisogna però lavorare ancora su questi aspetti: meno del 45% degli europei è infatti a conoscenza del fatto che le elezioni si terranno il prossimo anno. 2/3 dei cittadini (67%) affermano di essere propensi a votare, mentre nel 2018 lo era il 58%.
“La democrazia - si legge nella nota - è il valore fondamentale che i cittadini vogliono che il Parlamento europeo difenda”. Il 37% degli intervistati lo cita complessivamente e acquisisce un ruolo principale in 14 Stati membri dell’UE. La maggioranza dei cittadini è inoltre soddisfatta del funzionamento della democrazia nell’Unione europea (54%).
La maggioranza assoluta dei cittadini è soddisfatta di 7 dei 10 diversi aspetti di questo sistema di governo. In particolare, elezioni libere ed eque (70%), libertà di parola (70%) e rispetto dei diritti fondamentali (66%) sono gli aspetti che generano maggiore soddisfazione. Risultato ancora più significativo, il 71% degli europei afferma che le azioni dell’UE hanno un impatto sulla sua vita quotidiana. Quelle di cui i cittadini sono più soddisfatti sono il sostegno all’Ucraina (69%), i diritti democratici e il rispetto dello Stato di diritto (64%) e la politica estera (54%).