06/06/2023 - L'Unione europea integra l'Ucraina nel Meccanismo per collegare l'Europa.

La commissaria Ue per i trasporti, Adina Vălean, e il ministro ucraino Oleksandr Kubrakov, hanno firmato a Leopoli un accordo per associare Kiev al programma Connecting Europe Facility (CEF), rivolto a trasporti, l'energia e il digitale.
 
Articolo tratto da eunews.it
 
Ucraina sempre più integrata energeticamente e digitalmente all’Europa attraverso i trasporti. La commissaria europea per i trasporti, Adina Vălean, e il vice primo ministro per il restauro dell’Ucraina e il ministro per le comunità, i territori e lo sviluppo delle infrastrutture Oleksandr Kubrakov, hanno firmato a Leopoli, un accordo per associare Il Paese al programma europeo Connecting Europe Facility (CEF), lo strumento finanziario per collegare l’Europa attraverso i trasporti, l’energia e il digitale.
 
Bruxelles spiega in una nota che per quanto riguarda i trasporti, le autorità e le imprese ucraine potranno richiedere finanziamenti nell’ambito dei futuri bandi CEF sui trasporti già nell’attuale periodo di programmazione (2021-2027) e il prossimo invito dovrebbe essere lanciato a settembre 2023. Quanto all’energia, i progetti infrastrutturali ucraini collegati con gli Stati membri dell’Ue hanno già la possibilità di richiedere lo status di progetti di interesse reciproco (Pmi), ma grazie all’accordo siglato oggi i nuovi finanziamenti diventeranno accessibili a questi progetti in Ucraina.
 
La Commissione pubblicherà il prossimo elenco dell’Unione di progetti di interesse comune (PIC) a novembre 2023, includendo per la prima volta Pmi con paesi terzi. In ultimo, la parte digitale del Meccanismo per collegare l’Europa fornisce sostegno a progetti di connettività di interesse comune, in particolare per le reti dorsali che collegano l’Ue con i paesi terzi. Una volta lanciati i prossimi inviti CEF Digital, le entità in Ucraina potranno richiedere il cofinanziamento per progetti volti ad aumentare la capacità, la sicurezza e la resilienza della connettività digitale tra l’Ucraina e i suoi vicini dell’Ue.
 
“Con l’accordo odierno, l’Ucraina sarà ora in grado di presentare domande autonomamente, aprendo la porta a progetti che contribuiranno a modernizzare le infrastrutture dell’Ucraina e a migliorare la sua connettività con l’Ue, come gli investimenti nei valichi di frontiera con l’UE. Si tratta di un passo concreto per potenziare ulteriormente le corsie di solidarietà e sostenere la ricostruzione dell’Ucraina”. Per Thierry Breton, commissario europeo per il Mercato intero, l’integrazione annunciata oggi segna un passo decisivo per l’adesione di Kiev all’Unione europea. “L’odierna associazione dell’Ucraina al CEF segna un passo importante in questo percorso. Rafforzerà la capacità e la resilienza delle reti dorsali digitali che collegano l’Europa all’Ucraina e offrirà ai cittadini e alle imprese ucraini i vantaggi della transizione digitale”.